Álvaro Lopes Ferreira si diploma in pianoforte da privatista presso il Conservatorio di Santa Cecilia di Roma nel 1980 con il massimo dei voti e prosegue gli studi pianistici con Lya de Barberiis, Luciano Gante e Giuseppe Scotese. Frequenta poi il Corso internazionale di perfezionamento in Musica d'insieme presso l’Accademia Nazionale di Santa Cecilia, diplomandosi con Riccardo Brengola nel 1987, e approfondisce il repertorio cameristico con Fausto Anzelmo, Piero Farulli, Augusto Vismara, Pavel Vernikov, Costantin Bogino e quello liederistico con Maria Alos e Magda Laszlo. Frequenta i corsi Percustra per la propedeutica musicale tenuti dai Percussionisti di Strasburgo, e si diploma in Didattica della musica presso il Conservatorio di Monopoli nel 1994. Dal 1984 svolge attività concertistica in ambito cameristico, dedicandosi anche alla divulgazione della musica di autori portoghesi di cui ha presentato in Italia numerose prime esecuzioni, molte delle quali pubblicate in CD, tra cui le opere di: Luis de Freitas Branco, Armando José Fernandes, Fernando Lopes Graça, Luis Costa, Claudio Carneiro, Francisco de Lacerda. Il suo repertorio include liederistica, musica da camera con gli archi e con i fiati, con le percussioni, con gli strumenti a plettro e annovera collaborazioni con l’ensemble di percussioni Ars Ludi in produzioni di musica contemporanea, e, dal 2000 la direzione dell’Orchestra a plettro del circolo mandolinistico Costantino Bertucci. Ha registrato per la RAI e la Radio Vaticano ed ha curato per la RAI Radiotre i programmi Scatola sonora e Calendario musicale. Nel 1992 su invito della Rivista di cultura portoghese Adágio ha presentato a Lisbona e ad Evora le composizioni pianistiche e per voce e pianoforte di Alberto Savinio. In Portogallo ha collaborato con il violista e compositore Alexandre Delgado, con Irene Lima, primo violoncello dell’Orchestra sinfonica portoghese e con la cantante Silvia Mateus ed è stato più volte invitato dall’Istituto Italiano di Cultura di Lisbona. Con il Mandolin Piano Trio ha svolto numerose tournées presentando la musica originale per questa formazione (mandolino, mandoloncello e pianoforte) di autori come Raffaele Calace, cui il trio ha dedicato un CD pubblicato dalla QBForme. Come Direttore artistico del Centro culturale polivalente G.B. Pergolesi e R. Piccinini, ha curato dal 1993 al 1997 le stagioni di concerti Agli estremi della musica colta ed organizzato nel 2003 la manifestazione Nero bianco elettrico (lezioni-concerto nei licei di Roma e relativo convegno sull'istruzione musicale nelle scuole superiori presso il Teatro dell’Opera). Nel 1998 viene chiamato a svolgere l'attività di Direttore artistico presso la Confraternita laica di Sant'Eligio de' ferrari a Roma, e organizza varie rassegne concertistiche dedicate agli studenti di musica d'insieme dei Conservatori dell'Italia centrale; dal 2003 è direttore artistico e responsabile del dipartimento musica della Romana Universitas Artium, per la quale ha curato varie rassegne musicali nelle confraternite romane ed ha organizzato, durante i festeggiamenti del quinto centenario dei Musei Vaticani, il concerto per la presentazione del restauro della Sala dei Misteri nell'appartamento Borgia. Si dedica all'attività didattica in conservatorio a partire dal 1988 quando viene chiamato dal Conservatorio di Cosenza come docente di musica da camera; nel 1994 vince il concorso a cattedre della materia entrando in ruolo nel 1995 a Vibo Valentia ed ottiene nel 1996 il trasferimento al Conservatorio Alfredo Casella dell'Aquila. Dal 2000 al 2009 cura i rapporti internazionali del Conservatorio ed in particolare il programma Erasmus ed altri programmi europei come Cultura 2000 (Roads of Romanticism, 2007). Nel 2004 entra come componente elettivo in Consiglio accademico e nel 2009 viene nominato componente interno del Nucleo di Valutazione e conseguentemente rinuncia agli altri incarichi di gestione (secondo mandato in Consiglio accademico e Coordinamento delle Relazioni internazionali). Per il Conservatorio Casella ha progettato laboratori (Movimento Creativo), corsi di formazione (Maestro Sostituto, Maestro collaboratore per la danza, Management dello Spettacolo) e attività di produzione come la Musicomix Orchestra by Dosto & Yevski (spettacoli di teatro comico-musicale) e l’Ensemble Mus)ance (attività interdisciplinare con l’Accademia Nazionale di Danza di Roma di cui ha curato anche la preparazione musicale per la partecipazione al Festival Transeuropéennes di Rouen). Dal 1995 al 2005 svolge attività sindacale come responsabile UNAMS dei docenti precari partecipando anche a moltissimi incontri sul tema della legge di Riforma delle Istituzioni di Alta Cultura e relativa applicazione. Nel 2004 entra a far parte, come rappresentante AFAM (Alta Formazione Artistica e Musicale), del gruppo di Promotori del Processo di Bologna, nominati dal MIUR per la campagna nazionale di informazione sulla costruzione del sistema europeo di istruzione superiore universitaria. Nel 2005 organizza nella città dell'Aquila, come Bologna Promoter, il primo seminario nazionale sul Processo di Bologna per i referenti di tutti gli istituti del sistema AFAM. Nello stesso anno viene nominato dal Ministero dell'Istruzione “esperto per i riconoscimenti dei titoli accademici e dei titoli di formazione professionale acquisiti all'estero ai fini dell'insegnamento di educazione musicale e di strumento musicale nella scuola media e superiore”. Nel 2006 partecipa a Monaco di Baviera al seminario internazionale di studio sulla Assicurazione di qualità promosso dalla Associazione delle Università Europee (EUA) e nel 2007 viene invitato dal Ministro Mussi alla manifestazione di Bologna indetta per il ventennale del programma Erasmus, in rappresentanza dei docenti del sistema di Alta Formazione Artistica e Musicale. Nello stesso anno viene riconfermato dalla Direzione generale MIUR come componente nazionale dei Bologna Promoters e successivamente nominato membro del gruppo italiano di Bologna Experts. In questa veste partecipa a Bruxelles nel luglio 2007 ai lavori della conferenza sul Processo di Bologna promosso dalla Direzione generale per l'Educazione e la Cultura della Commissione Europea. Sempre nel 2007 organizza un seminario nazionale sulla Assicurazione di Qualità, rivolto ai referenti per il Processo di Bologna di tutte le Istituzioni AFAM, presso il Conservatorio Tartini di Trieste. Nel 2008 partecipa come Bologna Expert al convegno internazionale sulla occupabilità svoltosi in Lussemburgo e partecipa come relatore al Convegno promosso dal Conservatorio di Parma rivolto ai componenti dei Nuclei di Valutazione del sistema AFAM. Nel 2009 cura l'organizzazione del convegno, promosso dai Bologna Experts, su “Occupabilità e sviluppo economico culturale dei territori” presso il conservatorio di Cosenza e svolge una relazione sulle attività internazionali del Conservatorio dell'Aquila, in occasione delle giornate Erasmus 2009, promosse dall'Agenzia Nazionale LLP. Nel dicembre 2009 organizza a Roma presso l’Accademia Nazionale di Danza il seminario di formazione per i Referenti del Processo di Bologna delle Istituzioni AFAM, nel quale relaziona sull’apporto delle istituzioni europee di formazione musicale superiore.